In Italia, generalmente non viene eletta una parola specifica, ma per avere un’idea delle parole che più hanno segnato il 2022, possiamo dare uno sguardo alle neo-entrate nel dizionario italiano.
Ogni anno, sono in media trecento, le parole che entrano a far parte del dizionario della lingua italiana, guardando all’Accademia della Crusca, troviamo:
- Armocromia (specifico tipo di parola macedonia formata dalle prime sillabe di “armonia” e “-cromia” )= un tipo di analisi del colore finalizzata alla valorizzazione dell’aspetto estetico di una persona a partire dalle sue caratteristiche cromatiche (tonalità dell’incarnato, colore degli occhi e dei capelli). In generale, indica la gamma di colori che, indossati, valorizzano il viso, i capelli, gli occhi, la pelle.
- Id= identità digitale= interfaccia elettronica e informatica del cittadino; insieme di dati e informazioni che definiscono e identificano il titolare. In generale, la rappresentazione virtuale dell’identità, utilizzabile per effettuare operazioni in rete.
- Neurodivergente= Che, chi ha un funzionamento neurologico differente da quello che è considerato tipico o normale. Non fa riferimento a una condizione di disabilità, quanto piuttosto a una variazione biologica. Sinonimo di neurodivergente e legato al concetto di neurodivergenza, a sua volta connesso alla neurodiversità. A differenza di “armocromia” e “Id”, il termine “neurodivergente” ha un’occorrenza piuttosto bassa e solo negli ultimi mesi viene utilizzato anche negli scritti divulgativi e non solo in quelli di taglio specialistico dell’ambito psicologico o pedagogico. Il suo inserimento nel dizionario rappresenta una maggiore apertura all’inclusione.
Treccani ha, invece, inserito tra le altre “corsivo”, o meglio, “cörsivœ”, termine che designa una peculiare parlata gergale, diffusa tra i giovani e lanciata sui social nel 2022.